Il PSIM su piattaforme aperte e il ruolo di Citel nel settore dei grandi edifici e comprensori
La gestione degli edifici basata su sistemi chiusi mono-marca delle multinazionali della climatizzazione è quella che ha resistito più a lungo in passato in tutto il mondo, coinvolgendo anche la sicurezza fisica.
Ma anche in questo settore è in corso un’inversione di tendenza, favorita dalla diffusione del PSIM aperto e multifunzionale che, combinato con il software di gestione dei tecnologici, ha dato luogo alla definizione di un nuovo modello integrato: il open–BMS multifunzionale, multimarca, comprensivo della sicurezza fisica.
Centrax-Open-BMS di Citel è la sistemistica, leader nel settore in Italia, che permette di evitare duplicazioni di processi gestionali, di unificare le logiche di gestione per tutti i tipi di segnalazioni, di governare le interazioni tra processi in chiave sia di eventi che di situazioni in base alla combinazione di dati e segnali nel campo, alla loro analisi basata sulla intelligenza derivata dall’esperienza, per arrivare a generare segnalazioni circostanziate, interventi guidati e tracciati, reporting professionale.
Centrax-Open-BMS, comprensivo delle applicazioni PSIM per la sicurezza fisica, è un modello innovativo che per la prima volta in questo settore rende accessibili e sostenibili funzionalità multi-fornitore che fino a ieri si ottenevano solo vincolandosi per sempre ad un produttore unico ed esclusivo.
Centrax open-BMS permette infatti di valorizzare l’impiantistica preesistente, assicurando funzionalità evolute di gestione:
- la gestione intelligente per eventi e per situazioni (non più per allarmi)
- l’integrazione correlata di dispositivi, funzionalità, azionamenti di sistemi e sottosistemi di mercato, compresi quelli preferiti dall’utente nel campo del monitoraggio degli impianti tecnici, della climatizzazione e del tele-controllo
Le soluzioni predisposte per il building automation aperto, basate su Centrax open-PSIM, sono già diffuse nel mondo bancario, nel manifatturiero nell’Oil&Gas, nella GDO, settori dove è in atto da tempo una progressiva e inevitabile conversione verso l’interoperabilità e la predisposizione all’impiego della sensoristica IoT.
L’open-BMS di Citel, si traduce infatti in funzionalità di gestione multipiattaforma in un sistema aperto e unificato di gestione professionale di eventi e situazioni; ma anche sostenibile perché in grado di assicurare la protezione dei valori legacy, la libertà evolutiva, la selezione meritocratica delle soluzioni ed i modelli di complementarietà tendente al modello ERP.
Grandi edifici e infrastrutture critiche
Anche nel settore dei grandi edifici si è diffusa la percezione di quanto i sistemi chiusi e mono-marca fossero fuori dalla storia, contribuendo alla spinta verso una sistemistica multifunzionale e aperta, non vincolata al catalogo di un singolo produttore / fornitore, analogamente a quanto si era ormai consolidato tra i grandi utenti di soluzioni informatizzate per la sicurezza fisica. Nel mercato italiano tra i primi nel quadro internazionale.
Referenze di settore
- Acciaierie Speciali di Terni
- Alstom (Sesto San Giovanni)
- Automobili Lamborghini
- Basilica dei SS Carlo e Ambrogio Roma
- Berco
- Boston Consulting Group
- Bracco Farmaceutici
- CAP Holding
- Crystal Palace Brescia
- Data 4
- Ducati Motors
- Elmec
- ENEL
- ENI
- Fondazione Villa Zito
- G&D Giesecke & Devrient
- Gallerie D’Italia (Museo del 900 di Milano P.zza Scala)
- Generali Italia
- Gentium (Jazz Pharmaceutics)
- Intesa San Paolo (3 CED)
- Leonardo Finmeccanica
- MBDA (La Spezia)
- Mediaset
- Milano Visconti (complesso residenziale)
- Museo Leone Montanari
- Museo Punta della Dogana
- Museo Santa Giulia
- OTO Melara (BS)
- Palazzo San Giacomo
- Palazzo Zevailos
- SAIPEM
- SNAM
- STOGIT
Organizzazioni multisito
Le organizzazioni che possiedono differenti sedi, dislocate sul territorio, pubbliche amministrazioni, catene retail e logistiche. L’obiettivo principale di Citel è quello di fornire una soluzione adatta a ciascuna di loro in termini di governabilità automatizzata e scalabilità oltre ad un modello di armonizzazione della security&safety aziendale.
Referenze di settore
- Aldi
- Ami Acque
- Ceva Logistica
- Comune di Roma Capitale (Musei Capitolini)
- Comune di Roma Capitale (Scuole)
- Conbipel
- Coop Adriatica
- Coop Estense
- Fastweb
- Gruppo Richemont
- Inditex
- Marr
- Porto Conte Ricerche
- SNATT Logistica
- TNT
Banche e istituti di credito
Banche che utilizzano società di servizi o consortili o provviste di una Control Room interna. L’obiettivo principale di Citel è quello di garantire una governabilità aderente alle normative italiane e europee e ottimizzare i costi di gestione dell’infrastruttura di security.
Referenze di settore
- Banca Popolare dell’Emilia Romagna
- Banca Popolare della Valsabina
- Banca Popolare di Milano (Banco BPM)
- Banca Popolare di Spoleto
- Banco di Desio e della Brianza
- Banco di Sardegna
- BCC di Cantù
- Cassa di Risparmio di Alessandria
- Cassa di Risparmio di Asti
- Deutsche Bank Italia
- Gruppo Carige
- Gruppo Cariparma Crèdit Agricole
- Gruppo Intesa San Paolo
- Gruppo MPS
- Gruppo UBI
- Poste Italiane
Servizi di security
Istituti di vigilanza che si trovano in una fase di evoluzione, di espansione o società di servizi basati sulla tele-gestione degli impianti di security&safety. L’obiettivo principale di Citel è fornire modelli di gestione multicanale degli eventi, con particolare attenzione verso il rispetto delle normative vigenti.
Referenze di settore
- Axitea
- Bassilichi ABS BASE
- CIVIS Vicenza, Villorba, Rovigo e Venezia
- Coopservice
- G4 Vigilanza
- Gruppo Vision
- GSN
- IVRI Bari
- IVRI Parma
- NASAV
- Rangers Gruppo Battistolli
- SecurSat
- Sicuritalia
- Telecontrol
- Telesorveglianza Trieste
- Top Security
- Vigilanza Città di Gallarate
- Vigilanza La Lince